
CENTRO EDUCATIVO SOCIO OCCUPAZIONALE
L'ISOLA CHE NON C'E'





CHI SIAMO
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Il 19 Giugno 2012 è stato inaugurato il Centro Educativo Socio Occupazionale
“L’Isola che non c’è”
Il CSEO si trova a Castel San Giovanni , in viale Amendola n°2.
E’ un servizio territoriale a carattere diurno frequentato da giovani e adulti con disabilità psico-fisico di media e lieve entità in possesso di certificazione ai sensi della legge 104/92, che hanno terminato la scuola dell'obbligo o che siano in procinto di terminarla, per i quali non sia possibile o sia prematura l'attivazione di un tirocinio formativo o l'inserimento lavorativo presso aziende del settore privato o pubblico .
Il Centro è stato istituito dal Comune di CastelSanGiovanni - capofila del Distretto di Ponente- che ha messo a disposizione un'ampia struttura ubicata al centro della cittadina idonea ad accogliere giovani provenienti anche dagli altri Comuni limitrofi che ne fanno richiesta . Attualmente accedono al CSEO giovani residenti nei Comuni di C.S.Giovanni ,Rottofreno , Borgonovo VT e Ziano P.no . La gestione del servizio è attualmente in forma mista e vede il Comune di CastelSanGiovanni assieme alla cooperativa Coopselios alla quale è stato affidata la gestione del servizio educativo .
Il Centro si prefigge di rafforzare e stabilizzare le competenze di tipo relazionale, operativo e produttivo delle persone disabili e sostenere le famiglie nel loro ruolo di cura.


A CHI E' RIVOLTO
Le persone inserite devono possedere un discreto grado di autonomia ed essere dotate di abilità minime nello svolgimento di attività e compiti che vengono loro proposte sulla base
delle singole capacità operative .


MODALITA' DI ACCESSO
Gli utenti vengono orientati e successivamente ammessi sulla base di una valutazione effettuata da un’equipe di lavoro composta dagli operatori del Servizio territoriale, dall’assistente sociale di riferimento e dalla commissione di Valutazione Multidimensionale.
Dopo un periodo di osservazione della persona inserita viene predisposto un progetto educativo individualizzato . Il progetto viene attivato dopo essere stato condiviso con la persona interessata e con la sua famiglia .


OBIETTIVI
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Favorire il benessere psico- fisico del soggetto disabile attraverso la promozione dell’autonomia personale ;
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Sviluppare nuove conoscenze culturali e mantenere le conoscenze scolastiche già acquisite ;
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Promuovere iniziative di socializzazione degli utenti per evitarne l’isolamento sociale;
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Sviluppare le capacità manuali e allenare quelle cognitive attraverso l'organizzazione di laboratori creativi e l'offerta di stimoli ambientali gratificanti ;
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Offrire sostegno e supporto alle famiglie;
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Garantire un contesto protetto e di crescita emotiva caraterizzato dall'apertura con il territorio;

